Morte Maradona, al via il processo: “Qualcuno era interessato a ucciderlo”

È cominciato il processo legato alla morte di Diego Armando Maradona, scomparso all’età di 60 anni il 25 novembre 2020, presso il Tribunale di San Isidro. Fernando Burlando, avvocato che rappresenta le figlie del campione argentino, intende individuare non solo i colpevoli della sua morte ma anche il vero motivo dietro la sua tragica fine.

“Non mi convince che le persone legate alla salute di Diego siano le vere interessate ad ucciderlo. Dietro c’è un chiaro interesse le sue dichiarazioni. Le figlie portano avanti la propria battaglia alla ricerca della verità: “Non ci fermeremo mai” hanno scritto sui social Dalma e Giannina prima dell’udienza.

Morte Maradona, al via il processo: chi sono gli imputati

La Procura locale nella giornata di mercoledì ha chiesto un’ispezione della casa di Tigre, a Buenos Aires, dove l’ex campione del Napoli ha vissuto gli ultimi giorni della sua vita in condizioni critiche dopo il delicato intervento chirurgico. Tra gli imputati ci sono il neurochirurgo Leopoldo Luque, la psichiatra Agustina Cosachov, lo psicologo Carlos Díaz, la dottoressa Nancy Forlin, il coordinatore infermieristico Mariano Perroni, gli infermieri Ricardo Omar Almirón e Dahiana Gisela Madrid, il medico di base Pedro Di Spagna.


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